Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: dಠ_ಠb - 07 Marzo 2005, 21:42:30 a grandissima richiesta....(AA è o nn è grandissimo? :kaos0282: )
vi allego alcune citazioni da cui è tratta la poesia ke ho come firma... ...quella del chihuahua è bellissima! °_° Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: AvengerAngel - 08 Marzo 2005, 14:33:28 Come diavolo lo devo dire? Pictures Of Innocence e Today In The World sono sezioni serie. Per queste cose ci sono la SHFH e la General. Sposto... u_u
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: dಠ_ಠb - 08 Marzo 2005, 14:37:29 ...ma queste sono poesie serie... :kaos0298:
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: dead flag blues - 08 Marzo 2005, 14:43:41 Sono mica di Elio?
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: Doc Benway - 08 Marzo 2005, 14:47:00 Citazione Sono mica di Elio? Mi sa proprio di sì.[div align=right][snapback]1802[/snapback][/div] Citazione (tratto da Animali Spiacciacati Elio e le Storie Tese Einaudi 2004) Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: AvengerAngel - 08 Marzo 2005, 14:51:40 Citazione Sono mica di Elio? [div align=right][snapback]1802[/snapback][/div] [div align=right] (tratto da Animali Spiacciacati Elio e le Storie Tese Einaudi 2004)[/div] ...ma da che l'hai capito? Comunque la migliore è quella del leprotto, secondo me :kaos0283: Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: Doc Benway - 08 Marzo 2005, 14:53:19 ..Scordavo: Preghiera a Montecucco Zibaldone, l'Intermezzo, il Dinosauro e la Balena mi hanno piegato :kaos0283:
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: Diddy - 08 Marzo 2005, 16:07:33 Fanno pisciare, veramente XDDDDD
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: Samus - 08 Marzo 2005, 17:22:53 Troppo, troppo, troppo LOL...
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: Tibbo - 08 Marzo 2005, 20:41:28 Una mia poesia di dubbia serietà:
Ieri è Oggi era Domani fu (parla di una persona morta) Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: AvengerAngel - 08 Marzo 2005, 21:19:57 A me piace :O
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: dಠ_ಠb - 08 Marzo 2005, 21:51:56 visto il grande successo di qst poesie..mi sento in obbligo di dover condividere con voi anke qst simpatica storiella...
[div align=center]STORIE DI VITA VISSUTA[/div] [div align=center]IL CONTADINO KARAMÀZOFFO[/div] C’era una volta un contadino di nome Karamàzoffo. Sapete, uno di quelli scarpe grosse e cervello fino. Ce n’era anche uno cervello fino e scarpe fini, così fini ma così fini che, non potendo stare in piedi, purtroppo era morto. Karamàzoffo invece aveva tanto sale in zucca da essere chiamato Karamàzoffo quello-con-tanto-sale-in-zucca, e tutti lo tenevano in gran considerazione. Anche il re, il presuntuoso Colgate, aveva dovuto spesso ricorrere a lui, però controvoglia; gli bruciava proprio che un tale plebeo avesse parole sagge per ogni argomento, ma troppe volte i suoi dottoroni grandi esperti barbelunghe non erano riusciti a cavare un ragno dal – scusate il termine – buco. Come quando le termiti avevano attaccato il castello, e tutti si facevano in quattro per mandarle via: chi proponeva di ucciderle una per una con un martellino, chi prendendole in giro ma senza offenderle personalmente, chi mangiandole. Alla fine era arrivato Karamàzoffo con l’uovo di Colombo, e tutte le termiti, curiosissime, erano uscite per papparselo strapazzato; poi era arrivato Colombo, arrabbiatissimo perché non trovava più il suo uovo, e lo aveva sgridato tantissimo. Ma un brutto giorno, il Re ordinò la cattura di Karamàzoffo e lo fece condurre alla sala del trono. «Ti chiederai, villico, perché ti ho voluto qui». «Ha bisogno della mia esperienza, Sire?» «No Karamàzoffo, sei tu ad averne bisogno, perché se non farai ciò che ti ordino avrai tagliata la testa» «Cosa devo fare?» Colgate pose allora un fagiuolo sulla propria mano aperta. «Se riuscirai a far zampillare oro da questo fagiuolo avrai salva la vita, se no… zac!» Il Re era livido di stizza ma sicuro del fatto suo, tanto che il patibolo era già issato. Ma Karamàzoffo sorrise con bonomia: «Mi serve qualche utensile, e un’ora di tempo». «E sia», sogghignò il Re. Il contadino chiese dell’olio, delle funi, lenzuola appallottolate e un rametto di salvia, e si ritirò a trafficare. Un’ora passò presto. «Allora?» chiese sprezzante Colgate, ansioso di vederlo col collo sul ceppo. «Guardate coi vostri occhi, sire»… Oooh! Nello sbigottimento generale, lo scaltro contadino prese olio e funi e… Ma purtroppo il tempo è finito, giovani lettori, e voi dovete andare a nanna. Vi basti sapere che qualora vi trovaste con il medesimo problema vi basterà fare uguale a Karamàzoffo e nessun Re riuscirà mai a tagliarvi la testa. Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: AvengerAngel - 08 Marzo 2005, 22:00:54 Non mi è piaciuta :O
Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: Tibbo - 09 Marzo 2005, 16:13:46 AA.. qualcuno che apprezzi la mia arte ermetica :*
.. Ora una del filone demente: Distrutto. Come una lacrima di strutto Che riposa nel suo lutto Sul fondo del mio piatto E vive nel terrore Di non essere mangiata. Titolo: Il pertugio della poesia Inserito da: dead flag blues - 09 Marzo 2005, 17:22:29 Citazione Citazione Sono mica di Elio? [div align=right][snapback]1802[/snapback][/div] [div align=right] (tratto da Animali Spiacciacati Elio e le Storie Tese Einaudi 2004)[/div] ...ma da che l'hai capito?[div align=right][snapback]1806[/snapback][/div] |