Ieri alle prove ho deciso che "Dave Grohl" sarebbe diventato un'interiezione, ma stamattina mi sono ricordato che tempo addietro avevo fatto fioretto di dire sempre "Quel pazzo di Dave Grohl" ogni volta che lo nominavo, per cui d'ora in avanti il mondo mi sentirà dire "Quel pazzo di Dave Grohl!" totalmente a caso. Dove voglio arrivare?
Ci sono, nel mondo, i Them Crooked Vultures, che hanno fatto questo disco che si chiama, vedete un po', "Them Crooked Vultures". I Them Crooked Vultures sono 3, poi c'è un altro chitarrista che si portano dietro in tour, ma non avendo mai suonato nei Nirvana (Dave Grohl) o nei Led Zeppelin (John Paul Jones), e non
essendo i Queens of the Stone Age (come invece capita a Josh Homme), non so come si chiama e sono contento così. Ora, se prendi tre mostri e li fai suonare insieme non è per forza detto che venga fuori qualcosa di bello e meno che mai qualcosa di originale, ma a loro è andata bene: tra la grinta di quel pazzo di Dave Grohl e l'impronta compositiva di Josh Homme i Them Crooked Vultures (sì, punto a dirlo almeno sei o sette volte ancora prima della fine del post) ci hanno regalato una piccola raccolta di brani estremamente particolari, quasi tutti molto tirati e in certi casi pericolosamente in bilico sul confine che separa la personalità dal fastidio. La prima cosa che colpisce forse sono i classici riff alla Josh Homme: ritmi serrati, distorsione prominente, orecchiabili; è l'elemento che ti cattura al primo ascolto. La seconda, forse, è il contrasto con le sue linee vocali strascicate, sempre più disturbanti man mano che sale di registro e la distorsione della voce si fa più evidente, addirittura graffianti quando arriva al falsetto. Superato il primo impatto non si può fare a meno di notare la varietà dei pezzi, il modo in cui ciascuno ha una sua impronta particolare pur restando nell'ambito della cattiveria Joshommiàna, senza dilungarmi cito a caso Mind Eraser, No Chaser, Scumbag Blues, Reptiles, Caligulove, No One Loves Me & Neither Do I. Si sperimenta su tutto: registri vocali, effetti, ritmi, portamento, tutto, non perdendo mai quell'atmosfera che, per citare Ed Hunter, pace all'anima sua, non si può davvero capire senza tenere presente il deserto. Per spiegare quest'affermazione e aiutarvi ad apprezzarli se proprio da soli non ce la fate, vi passo un paio di cose che potrebbero aiutarvi:
Questo è Josh Homme. Ha portato la tamarragine a un nuovo livello, al punto che si può quasi dire che sia un tamarro di classe. Per chi segue One Piece, ecco un pratico schemino che vi aiuterà a inquadrarlo anche meglio:
Questo, invece, è quel pazzo di Dave Grohl:
Sì, questo video è la ragione del mio giuramento di non dire mai più "Dave Grohl" senza prima aggiungere "Quel pazzo di".
Che altro dire Them Crooked Vultures? Them Crooked Vultures Them Crooked Vultures Them Crooked Vultures
Them Crooked Vultures
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Bacon