Steve
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« inserita:: 12 Marzo 2005, 20:44:05 » |
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Ecco qui una breve storia dei Mayhem e del periodo dell'HELVETE.
MAYHEM E STORIA DEL BLACKMETAL Mentre in Inghilterra si da una parte si sviluppava l'Heavy Metal da un lato, e dall'altro Cure, Joy Division, e Bauhaus ( di cui continueremo a parlare nei prossimi post ) gettavano le basi per quella che poi sarebbe diventata la musica darkwave contemporanea, in Norvegia nasce qualcosa di diverso, più aggressivo, più tetro, più malato, il Black Metal. Ciò che lo caratterizza sono i riff (gli accordi delle chitarre e del basso) pesanti e veloci, il doppio pedale della batteria che percuote la gran cassa a ritmi da mitragliatrice, le voci in growl (stile cavernicolo) e screaming (stile castrato), una musica violenta, carica d'odio e di blasfemie. La nascita di questa musica è dovuta al forte senso di conservazione dell'identità pagana. I primi Blackster non erano che ragazzi che ce l'avevano a morte con i cristiani, che avevano distrutto la loro identità pagana. Essi si sentivano dunque in dovere di ridare vita all'antico spirito pagano e vichingo che con la violenza i cristiani avevano tentato di estirpare. Orgogliosi della propria storia tradussero prima in musica e poi in fatti i propri ideali. I Blackster cominciarono a vestirsi con giubbotti di pelle, borchie, bracciali chiodati, tutto rigorosamente nero, di nero si tingevano anche i lunghi capelli il tutto per richiamare la cultura vichinga. Nascono i MayheM, la band che fece la storia del Black Metal, in tutti i sensi. Essi sfornarono il loro primo demo, il grezzissimo "Pure Fucking Armageddon" in sole cento copie ed inseguito "Voice of a Tortured Skull" piantando le basi di un genere, un movimento che per dieci anni sconvolgerà l'intera Norvegia. Figura principale ed emblema dei MayheM fu il cantante Dead, giovane 18enne psicotico, perennemente affiancato da Euronymous (dal greco “Principe della Morte”, nome reale Øystein Aarseth, 1968-1993) il chitarista, da HellHammer il batterista, e Necrobutcher al basso. I quattro vivevano nella nera casa del Diavolo, una costruzione scura, tetra, con due torrioni vicino ad Oslo, nella piccola città di Krakstand. La gente del posto era molto superstiziosa basti pensare che quando entravano i MayheM in un negozio le vecchiette uscivano e che ai bambini era proibito avvicinarsi alla casa. Bè non si può dare molto torto agli abitanti poiché durante la notte Dead ed Euro uscivano armati di coltello e fucile a caccia di gatti ed uccelli. Dead, era alto e magrissimo, aveva una carnagione talmente chiara da sembrare blu, era malinconico, tristissimo, associale, con frequenti sbalzi d'umore e con tendenze suicide. Egli era convinto della sua particolare visione: quella di non essere di questo mondo e quindi che stava sopportando di vivere in un mondo che non gli apparteneva. In concerto usava un face-painting ispirato alla peste, a volte indossava pezzi di cadaveri rubati all'obitorio, altre invece vestiti che erano stai sotterrati precedentemente in modo che si riempissero di buchi. Prima d'ogni concerto aveva bisogno di respirare l'odore della morte ispirando con forza da un sacchetto contenente un corvo in via di putrefazione. Famose erano pure le teste di maiale impalate che lanciava sul pubblico. Nel 1990 nel concerto di Sarpsbrog rischiò di morire dissanguato a causa dei tagli che si autoinflitto con un pezzo di bottiglia. Dead si suicidò l'8 aprile del 1991 sparandosi in testa con il fucile da caccia, egli fu il primo a morire. Euro fu più volte sospettato di aver ucciso Dead poiché era l'unico che era nella zona per i cazzi suoi. Euro dovette forzare la finestra della camera di Dead per entrare perché la porta era chiusa. Dead era sul letto, i pezzi di cervello e gli schizzi di sangue erano dappertutto. Euro fotografò il cadavere poi raccolse i pezzetti della scatola cranica e ne fece delle collanine mentre i grumi di cervello li cucinò in umido. A quanto pare aveva sempre avuto il desiderio di provare carne umana, quale occasione migliore di questa? Una delle foto fatte finì su una copertina di un loro disco. Grazie al loro successo underground nasce così una scena attivissima che catalizza attorno a Oslo un florilegio di nuove bands quali Darkthrone, Old Funeral, Burzum, Immortal, Arcturus, Emperor e Satyricon. Sono gli anni dell'Inner Circle. I ragazzi delle suddete band si divertono a bruciare chiese e ammazzare gay, questo comporterà loro gravi problemi legali di cui parlerò in seguito. Stian "Occultus" prese il posto di Dead e Necrobutcher lascia la band per un paio d'anni. Euro con i lunghi capelli neri, la barba e punta e i baffi lunghi arricciati era molto meno depresso di Dead e molto più interessato a diffondere l'odio e far crescere il Black Metal. Euro aveva diversi interessi: il più grande interesse era l'alchimia, seguito da una grande passione per la musica elettronica tedesca e da una concezione politica tutta sua (uno specie di stalinismo con riferimenti satanici e l'uso di eroina di massa come agente di selezione umana). Euro aveva costruito nello scantinato un laboratorio pieno di fornelli, ampolle, condutture e vapori acidi dove passava il suo tempo a mischiare illegalmente sostanze chimiche d'ogni tipo ridendo come un matto. Una volta ci fu anche un'esplosione ed un po' di pozione gli finì sulla mano che cominciò a bruciare intensamente e anche sotto l'acqua le fiamme si spensero fatica. Grazie all'aiuto finanziario dei suoi genitori Euro riuscì ad aprire a Oslo un negozio di dischi e di marchandise l'Helvete (tradotto = l'inferno). Il locale diventò presto il punto di riferimento del Black Metal norvegese. Era arredato con oggetti trafugati da chiese e cimiteri ed era vasto circa 170 m. Nel retro del negozio I MayheM facevano le prove, poi arrivo' il 1989, ed arrivo' Varg Vickernes. BURZUM Christian Vikernes è nato l'11 febbraio 1973 a Bergen, in Norvegia. Suo padre è un ingegnere elettronico che, di tanto in tanto, ha prestato i suoi servizi alla Marina Militare. Era noto per il suo carattere autoritario e testardo. Divorzierà da sua moglie, Lene Bore, quando Christian è ormai quattordicenne. Il distacco non sarà scioccante perché i rapporti tra l'uomo e la famiglia si erano fatti sempre più conflittuali. A parte i problemi caratteriali, si è scritto anche di maltrattamenti ai danni dei suoi familiari: non saprei dire però quanto questo sia vero. Christian Vikernes ricorderà suo padre come un individuo materialista e lo vedrà rare volte dopo il divorzio. Ammetterà però che l'educazione rigida e il rispetto della disciplina sono state una palestra di vita. Di questo è grato a suo padre. L'iniziazione alla letteratura di Tolkien segna il passaggio dall'infanzia all'adolescenza del giovane Vikernes. La lettura dei libri dello scrittore sudafricano influenzarono il suo già ricco immaginario. I boschi non erano più visti come alloggio di creature fantastiche ma innocue. Ecco che le ombre tra i rovi si popolarono di orchi e troll. Cambio il suo nome in Varg, ed incominciò ad avvicinarsi all'occultismo. Assorbì questo interesse dai suoi compagni di gioco di ruolo e dai libri che avevano in casa. Dato il suo carattere sempre più istintivo e ultra-entusiasta, ogni argomento che stuzzicasse il suo interesse si trasformava in breve in ossessione. Ciò che prima lo interessava veniva invece quasi totalmente dimenticato. Solo la musica rimaneva un interesse costante e inattaccabile. Inoltre, voleva emergere in questo ambiente a tutti i costi. Entrò quindi in contatto con il leader dei Mayhem, Euro. Euro aveva fondato un etichetta BlackMetal, Il 1990 stava volgendo al termine e Vikernes aveva ormai abbastanza brani per metterli su cassetta. Ecco che nel 1991 ha già pronti due demo, il primo senza titolo e il secondo chiamato semplicemente "Burzum". Il primo contiene tre canzoni di cui due appariranno nell'album di esordio, mentre quella intitolata "Lost Wisdom" verrà pubblicata in futuro su "Det Som Engang Var" nel 1993. L'effetto complessivo è quello di una musica oscura, malinconica e a tratti epica. Ed Euronymous apprezzava enormemente questo genere. Infatti si decise subito di metterlo sotto contratto, invitandolo ad Oslo per definire l'accordo. Il primo incontro tra Euro e Vikernes ebbe luogo nel marzo del 1991 a Oslo. In quell'occasione non parlarono di molto all'infuori del contratto. Varg ebbe però modo di legare abbastanza con Hellhammer, il batterista dei Mayhem, e con il lugubre cantante Dead. Proprio a questo aveva inviato delle munizioni per fucile a pompa come regalo, qualche tempo prima. Destino infausto, quelle munizioni tornarono utili a Dead quando l'8 aprile decise di farsi saltare le cervella. Dopo questo primo incontro Vikernes entrò gradualmente in confidenza con Euro. Stravedeva per lui. Sua madre era letteralmente impressionata perché nessuno, nemmeno suo padre, aveva mai avuto tanto ascendente su Varg. Occultismo, satanismo e guerra erano le parole più in voga in quel periodo. Non è un caso quindi che Euro chiamasse Helvete (Inferno) il proprio negozio di dischi. Il negozio aprì tra il maggio e il giugno del 1991. Dead era morto da un mese e la disgrazia aveva reso ancora più cupa e maledetta la fama dei Mayhem. Il locale a disposizione di Euro era troppo grande rispetto a quanto effettivamente gli servisse per il negozio. Decise pertanto di adattare le stanze in eccesso (il retro e la cantina) a luoghi di ritrovo per feste oppure per ospitare gli amici. Da quel momento le visite di Varg ad Oslo si fecero più frequenti. Infatti tra la capitale e Bergen ci sono sei ore di viaggio, pertanto le visite in giornata risultavano troppo sfiancanti. Ora che Euro aveva opportunità di ospitare il problema non si poneva più. Anche i periodi di permanenza di Vikernes nella capitale norvegese si fecero sempre più lunghi. Questi lunghi periodi di permanenza a Oslo non fecero però che avvicinare sempre di più Vikernes ed Euro, e progressivamente la visione del mondo dei due divenne sempre più misantropica e autodistruttiva. Il satanismo perse qualunque contatto con Crowley o La Vey. Il satana che essi "adoravano" era quello dell'iconografia medievale, mostruoso e con le corna. I cristiani vennero visti come una piaga insanabile che andava distrutta. Non c'erano profonde considerazioni filosofiche dietro a queste posizioni, anzi, le motivazioni erano superficiali e piene di contraddizioni. C'era soltanto la voglia di essere il più cattivi possibile. Varg era molto propenso all'azione, ed Euro si sentiva gratificato di cio'. I primi mesi del 1992 vedono la mente dei Burzum nei Grieghallen Studios di Oslo alle prese con le registrazioni del suo disco d'esordio "Burzum" appunto. L'album è stato prodotto dallo stesso Vikernes (e Pytten, il famoso produttore degli studios) e co-prodotto da Euro. è nostalgico, amaro. Si parla di un'età dell'oro irrimediabilmente scomparsa. Gli amici ora chiamano Varg il Conte. Le figure retoriche utilizzate dal Conte sono quasi sempre legate alla natura. Il ritmo è tenuto da una drum-machine. Le chitarre tracciano linee musicali molto semplici. E la voce... La voce è uno strillo inumano, molto acuto. Si tratta di vocals spettrali, sgraziate e francamente estreme. Sino a quel momento non si era udito nulla di più disturbante. A questo disco di esordio seguiranno alcuni altri dischi, fino al giorno dell'incarcerazione. Ma andiamo avanti. Le feste dell'Helvete divennero smisurate, caotiche, ma soprattutto molto note. I partecipanti usavano il corpse-painting, mettevano borchie e mantelli lunghi naturalmente neri. Essi se ne stavano tutti al lume di candela passando ore a discutere del profondo odio comune verso il cristianesimo poi c'era chi si piantava chiodi in testa, chi si tagliava con cocci o coltelli, Euro stesso amava frustarsi fino a quando non aveva la maglietta inzuppata di sangue. Qui si organizzavano per dissacrare i cimiteri della zona, buttar giù le lapidi e dipingere simboli satanici in tutta la città. È il momento d'oro del Black Metal e tutto questo nasce grazie a Euro che tende ad essere sempre di più il leader della scena. Era convinto della sua opera, voleva spargere l'odio, incitare i giovani alla violenza e passava il tempo ad inventarsi nuove torture e dare lezioni di come il dolore potesse spaventare le vittime. I più esagitati incominciarono a bruciare le caratteristiche chiese di legno. La chiesa più famosa che venne bruciata fu quella di Fantoft nel '92, venne bruciata dal Conte Grishmackh (Varg Vickernes) che per un attimo rabbrividì egli stesso di fronte alle immense fiamme che divamparono. Un altro rogo famoso fu quello della chiesa dei sei reali di Norvegia. In quattro anni furono bruciate 22 chiese. I figli d'Odino erano tornati per liberare la loro terra dal cristianesimo. Piccola osservazione: il Black Metal in origine nn era satanico! Lo stesso Conte ad un'intervista disse: "...dissero che eravamo adoratori di Satana..Io adoro Odino, non Satana!..Credo che la chiesa di Satana manchi dei presupposti razziali. è un'istituzione americana, e come si sa gli Stati Uniti sono un miscuglio di razze..noi norvegesi siamo gente pura con ideologie pure. Il satanismo di La Vey segue certe ideologie ebree che si contrappongono alle nostre. Per animare lo spirito norvegese non abbiamo bisogno di Satana ma di Wotan, il dio da un solo occhio. La scena del Black Metal attuale è molto confusa sotto il profilo satanismo perché vi sono alcuni gruppi che si dichiarano satanisti come i Dimmu Borgir, altri che si dichiarano pagani come i Satyricon, altri che si dichiarano anticristiani e satanici (diciamo che usano un satanismo superficiale che fa presa sulle menti dei giovani) come Dark Funeral e altri ancora che si dichiarano satanici x fini commerciali come i Cradle of Filth. Come può il Black Metal essere satanico quando quelli che l'anno creato non lo erano?". Il Conte nativo di Bergen fu il membro più attivo e convinto riteneva (e ritiene ancora) fosse lecito bruciare tutto ciò che si odia, esattamente come i Cristiani avevano distrutto gli idoli pagani e tagliato la testa a chi non si convertiva. Euro cominciò a vantarsi come non mai, come se tutto ciò che era stato creato era opera sua, facendo così divampare l'odio del Conte nei suoi confronti. Quando poi Euro non fu in grado pagare i diritti dei primi due album al Conte a causa della gestione fallimentare e dichiarò che gli sarebbe piaciuto torturarlo a morte fu l'inizio della fine. Il 10 agosto del '93 il Conte si procurò un alibi poco convincente ad una videoteca e si avviò verso Oslo. Al Conte sarebbe piaciuto uccidere Euro con u ascia ma poi ci ripensò perché era troppo vistosa e si carico nella macchina 3 coltelli, un ascia, una baionetta e una mazza da baseball con l'intento di lasciarsi guidare dall'istinto. Arrivò alle 3 di mattina e quando Euro aprì cominciarono a discutere animatamente poi ad azzuffarsi; quando Euro cercò di dirigersi in cucina per prendere un coltello il Conte lo anticipò e lo raggiunse con la prima pugnalata. Euro allora si diresse verso la camera per prendere il fucile (lo stesso con cui si era ucciso Dead) ma il Conte non li diede tregua, Euro prese a correre per le rampe di scale invocando aiuto e suonando ai campanelli finendo la sua corsa alla sesta rampa quando il Conte lo raggiunse con l'ultimo fendente che gli sconquassò il cranio. In totale Euro fu raggiunto da ben 23 coltellate, 2 alla testa, 5 al collo e il resto alla schiena. Tornò alla macchina e quindi parti facendo un a sosta solamente per liberarsi delle prove in un lago, ma non era tranquillo perché si rese conto di aver dimenticato nella furia il contratto con tanto di firma e data nell'appartamento di Euro. Il giorno dopo il Conte si presentò negli uffici della Voices of Record di Oslo vestito da vichingo e con in pugno il pugnale. La polizia arrivò a lui solo grazie ad una soffiata che provocò un tutti contro tutti nello sputtanarsi facendole così sapere tutto dell'Inner Circle. Al Conte che tuttora sta scontando la pena in prigione venne data la pena massima in Norvegia 21 anni. Fu accusato dell'omicidio di Euro, del rogo di 4 chiese, del furto e del possesso di 150 kg di dinamite, una decina di furti vari, profanazione di cimiteri e quant'altro. Egli passò l'intera durata del processo ridendo e sghignazzando come un matto. Il Black Metal non morì con Euro e per diversi anni le chiese continuarono ad essere oggetto di attenzione degli incendiari vichinghi. Tutt'oggi Burzum sta scontando gli anni di carcere, aumentati da una sua recente evasione durata poche ore, nelle quali pero' e' riuscito a procurarsi una macchina, tre fucili, un mitra e parecchi quantitativi di tritolo. Continua a produrre musica di genere ambient con la tastiera e il sintonizzatore dalla sua cella. Ha scritto anche tre libri tra cui il piu' famoso "VargsMal", mai pubblicato in Italia. Cosa ne pensate?
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