Alcuni nomi possono essere stati modificati per facilitare la comprensione della storia.
I messaggi sessuali subliminali nei Magicanti
Da Scientific Publications of Bingo Bongo Institute of Research del 30-09-04
Si parla spesso di sicurezza dei giocattoli, di certificazioni sulla qualità dei materiali e sui processi di produzione: ma la fattura del giocattolo è l’unica cosa che può rivelarsi pericolosa per i nostri figli? Il nostro istituto di ricerca ha affidato al professor H. Bozzuttef, docente di psicologia criminale applicata all’Università Cattolica di Beirut, il compito di indagare su alcuni prodotti. Ecco i sorprendenti risultati delle sue indagini.
«Io e la mia equipe universitaria abbiamo analizzato il comportamento di un campione di bambini di fronte ad una serie di giocattoli, prelevati da un comune supermercato. I risultati più interessanti sono scaturiti da una serie di prodotti in commercio circa un anno fa, denominati “I Magicanti”, che venivano dati come omaggio in alcune merendine. In particolare la nostra indagine si è soffermata sui seguenti due elementi:
che abbiamo denominato per comodità di137ggei-X (a sinistra) e da88r-K (a destra). Facendo giocare il nostro campione di bambini con gli oggetti in questione, ne è risultato che il 30% dopo mezz’ora di gioco giungeva autonomamente a posizionarli nella seguente configurazione:
in cui i due soggetti assumono una inequivocabile evidenza pornografica a sfondo omosessuale. Il fatto che la possibilità di comporre tale configurazione non sia assolutamente casuale è comprovata dal fatto che tra la quindicina circa di personaggi presenti nella serie solo e soltanto questi due possono essere uniti senza che cadano. Un’ulteriore prova, oltre che una aggravante, è la manifesta espressione goduriosa posta dai progettisti sul volto dei due personaggi.
Come possiamo notare dall’ingrandimento, l’espressione facciale di da88r-K manifesta un palese apprezzamento dell’atto; ed anche di137ggei-X, come si è potuto notare dalle foto precedenti, evidenzia una chiara maliziosità espressiva.
E’ da notare che il gioco in questione venisse regalato corredato di una videocassetta a cartoni animati, della quale erano protagonisti gli stessi personaggi del gioco. Attualmente la mia equipe sta analizzando in slow motion il video alla ricerca di eventuali fotogrammi subliminali che spingano a comporre con i giocattoli la configurazione incriminata. Inoltre stiamo effettuando uno scanning ai raggi x del nastro per verificare l’eventuale presenza di fotogrammi sovraimpressi, inseriti sempre allo stesso scopo.»