Il Deuterio è un isotopo dell'idrogeno che continiene due neutroni invece di uno, ma non per questo le sue proprietà cambiano.
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E il trizio neh?
Dove me lo metti il Trizio?
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TrizioIl trizio (simbolo 3H o anche T) è un isotopo dell'idrogeno con un nucleo formato da un protone e due neutroni. In condizioni standard di pressione e temperatura il Trizio forma un gas di molecole biatomiche (T2).
L'atomo di trizio ha un peso atomico pari a 3,016049 uma. Il trizio è radioattivo e decade β- in elio-3:
massima dell'elettrone Emax= 18,6 keV ed un tempo di dimezzamento pari a 12,33 anni.
La radiazione beta a bassa energia dal decadimento del trizio non può prenetrare la pelle umana e quindi il trizio è dannoso solo se ingerito od inalato. La sua bassa energia rende difficile il suo rilevamento.
Il trizio si trova in natura, nonostante sia radioattivo e di vita media breve, in quanto viene continuamente prodotto (anche se in minime quantità) nell'alta atmosfera dall'interazione dei raggi cosmici con l'azoto atmosferico:
Inoltre il trizio può essere generato artificialmente nei reattori nucleari dove il deuterio (D) dell'acqua pesante usata come moderatore può assorbire un neutrone (n) prodotto nel reattore secondo la reazione:
Altre reazioni che producono trizio sono:
Il trizio insieme al deuterio viene usato per realizzare la fusione nucleare sfruttando la reazione:
che risulta essere particolarmente adatta grazie all'alta sezione d'urto ed alla notevole energia generata dalla singola reazione.
Il trizio fu prima predetto alla fine degli anni 20 da Walter Russell, usando la sua tavola periodica "a spirale", e poi prodotto nel 1934 dal deuterio (2H) da Ernest Rutherford, insieme a Mark Oliphant e Paul Harteck. Ruttherford non fu capace di isolare il trizio, mentre ci riuscì Luis Alvarez, che dedusse correttamente che la sostanza era radioattiva. Willard F. Libby scoprì che il trizio poteva essere usato per la datazione radiometrica dell'acqua, e poi del vino.