...Io ne sono uscito!

Dopo la sua prima grande opera, ovvero il Manuale del Perfetto Malandrino, la Pigkappa, Pigkappa & Pigkappa Company propone ai gentili lettori una nuova tipologia di testo, prendendo parte ad un grande ed importante progetto sociale. Attualmente, nelle scuole italiane e straniere si tengono numerose conferenze in cui convincere i ragazzi a non cadere nel tranello delle droghe da me dette minori, quali eroina, cocaina et similia. Tuttavia, vuoi per fatalità, vuoi perchè fa tutto parte di una superiore macchinazione, il vero problema di questo tipo mai viene affrontato in ambito pubblico. Noi, invece, ben sapendo che potremmo essere per questo eliminati in breve tempo, vi forniamo una importante testimonianza di chi, miracolosamente, ne è uscito (assolutamente non) illeso.

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Era un luminoso e scuro pomeriggio di un imprecisato giorno estivo - si sarà trattato forse di fine Giugno - quando udii i miei amici mormorare parole di strano significato. Mi sembrò di udire un "quando torno a casa avrò un sacco di metallo!" ed un "il cristallo tanto non serve a niente", ma inizialmente non capii il malefico significato di tali parole; e mai lo avrei scoperto, se non avessi posseduto MSN Messenger, foriero di sventura. Così quella sera venni a sapere del gioco che non nominerò, e più dei miei amici me ne innamorai; consultai guide e lessi vari trattati di famosi studiosi su di esso, cercando di potenziarmi nel giusto modo. Era ancora un gioco, ma già si intravide a cosa avrebbe portato: il giorno seguente infatti, già litigai con l'intera mia alleanza non accettando un sistema politico a me sgradevole. Entrato in possesso delle prime astronavi, il disastro fu completo; i miei ritmi giornalieri si spostarono in avanti di un paio di ore almeno, e cercai intanto di diffondere la maledizione, fino a fare una cosa che mai avrei dovuto: questa. A lungo non compresi in quale crisi io fossi scivolato, finchè non si iniziò a parlare di droga con altri sventurati da me portati in quella sciagura; ma di droga si trattava, e non si riusciva a smettere in alcun modo. La tentazione mi fece registrare ad altri universi, ovvero il 4, che presto abbandonai, il 5 e molto tardi il settimo; nel 5° ebbi la grande fortuna di perdere ogni nave in un colpo solo, cosa che inizialmente mi fece pensare ad un suicidio liberatorio. Poi, la decisione di smettere, e le sue terribili conseguenze; la vacanza per procida fortunatamente aiutò, e mi fece decidere di non attaccare mai più alcun avversario; inoltre, tornatone, trovai il 5° universo completamente distrutto e ne fui insieme felice e triste. Cancellata da tempo la pagina dai preferiti, lasciai subito il 7° universo e fui però colpito da un grande male: insieme ai miei amici rubai l'account di un nostro compagno traditore, ed ebbi così un altro strumento malefico nelle mie mani; i miei tentativi di farmi bannare per multiaccount fallirono. Allora, in un atto di coraggio, lasciai il mio account principale, sull'universo numero 1, al Grande Tentatore AvengerAngel; il suo epiteto tra poco verrà spiegato. Insieme ai miei arditi compagni decisi di distruggere l'account rubato creando una grande flotta ed inviandola addosso ad un suo alleato; ma il Grande Tentatore, stufo di gestire tanti universi, mi offrì di riavere il mio primo account e con esso di cadere nell'oblio. Grande forza di volontà richiedette cambiare la password con una casuale, ma l'operazione riuscì. Svegliatomi stamani, non entrai fino all'ora di pranzo, quando scoprii che nel quinto universo ero stato nuovamente distrutto; messa anche lì una password a me ignota, dunque, lanciai lcco con l'account rubato: e questo è il magnifico responso:

Citazione

E' stato perso il contatto con la flotta attaccante.
(Questo significa che è stata completamente distrutta al primo round)

Da ciò, il mio giuramento di non entrare mai più in alcun account Ogame.

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La Pigkappa, Pigkappa & Pigkappa Company vi prega di rispettare chi ha subito tante sofferenze e le ha superate con tale coraggio, e spera che il suo silenzioso canto porti speranza nei vostri deboli cuori, oppressi da tanto, troppo traffico intergalattico. La compagnai non ha ideato questo topic solo dopo aver visto altri già qua presenti, e garantisce la assoluta verità nel testo narrato.